Nel momento in cui si circola per le strade della propria città, ma anche quando si deve viaggiare per strade extraurbane o autostrade, basta davvero poco, purtroppo, per essere coinvolti in un sinistro. Una semplice disattenzione, a volte anche di altri conducenti, ed ecco che la frittata è fatta.
Posto che l’aspetto più importante da considerare è indubbiamente quello relativo alle proprie condizioni di salute, così come degli altri passeggeri o conducenti che sono stati coinvolti nell’incidente, una delle cose migliori da fare è sicuramente non farsi prendere dal panico. In questi casi, una volta accertato che non ci siano conseguenze fisiche per tutti i soggetti coinvolti, è bene capire come comportarsi per risolvere il problema il prima possibile.
Senza ombra di dubbio, il primo passo è quello di chiamare il carro attrezzi. Nella maggior parte dei casi, tale servizio è compreso direttamente all’interno del contratto di assicurazione. Altre volte, invece, quando ciò non avviene, ci si dovrà preoccupare di chiamare una società che offre tale servizio. Se vi trovate nella Capitale, è sempre meglio affidarsi a un soccorso stradale Roma efficiente e di qualità, oltre che affidabile ovviamente.
Il funzionamento del carro attrezzi
Quando si circola su delle autostrade, il servizio di soccorso stradale è di completa gestione dell’ACI, ovvero l’Automobile Club Italiano. Il servizio che viene messo a disposizione degli automobilisti che si trovano in panne, tra l’altro, è garantito h24. Di conseguenza, è attivo sia di giorno che durante le ore notturne. Si può chiamare tramite uno specifico numero verde, che può cambiare in relazione al tratto di autostrada in cui si è verificato il malfunzionamento l’incidente.
In strade urbane ed extraurbane, invece, tale servizio viene messo a disposizione da un gran numero di società. Una delle cose migliori da fare, quantomeno per la propria città di residenza, è quella di affidarsi solo ed esclusivamente a società che hanno la sede in quella zona, in maniera tale che possano intervenire in maniera abbastanza rapida e urgente. In questi casi, è bene sottolineare come capita di frequente di trovare delle officine che garantiscono il servizio di carro attrezzi anche durante la notte.
Quindi, spesso e volentieri, è meglio prevedere direttamente nel contratto di assicurazione tale servizio, in maniera tale da essere coperti e da avere la garanzia che qualcuno possa intervenire per risolvere il problema e trainare la vettura presso l’officina autorizzata che si trova più nelle vicinanze.
Quali sono i costi da affrontare
Prendendo in considerazione il soccorso che viene richiesto in autostrada, la spesa da considerare è piuttosto ingente. In caso di intervento del carro attrezzi nel corso delle ore diurne, il costo di tale servizio si dovrebbe aggirare intorno ai 100-110 euro. Come si può facilmente intuire, la spesa cresce nel caso in cui l’intervento fosse necessario di notte.
Ci sono anche altri fattori che possono incidere notevolmente sulla spesa complessiva da affrontare. Tra gli altri, troviamo il luogo dell’incidente o in cui si è bloccata la vettura, la percorrenza, l’orario e la distanza rispetto all’officina. Tutti questi aspetti concorrono, in misura più o meno maggiore, a modificare il prezzo finale.
Sulle strade ordinarie e urbane, invece, ogni società presenta un suo pacchetto prezzi. Quello minimo, in ogni caso, è previsto da parte dell’Associazione Nazionale Centri Soccorso Autoveicoli. Attenzione, però, al caso in cui il malfunzionamento o il sinistro fossero avvenuti su una strada privata. In questo caso, la procedura prevede prima di avvisare i Vigili del Fuoco, che a loro volta dovranno contattare il servizio di pronto soccorso stradale e relativo carro attrezzi.