Se sei una persona incline alle novità nel mondo del benessere fisico e mentale, avrai già sentito parlare spesso di oli essenziali. Senza troppi giri di parole possiamo definirli come delle essenze naturali e vegetali, realizzate con estratti di piante o radici che possono far bene al nostro corpo e non solo. Un po’ come quando ti domandi qual è il miglior gioco d’azzardo, anche con gli oli essenziali sorge spontaneo chiedersi quando come e perché sceglierli e quali sono i migliori. Proprio in virtù di quanto, ti vogliamo spiegare tutti i benefici che un olio essenziale può avere.
Le proprietà
Partiamo prima di ogni altra cosa dalle proprietà di un olio essenziale. Queste ovviamente cambiano in base al tipo di essenza che scegli, quindi sarebbe complicato elencarle tutte. Possiamo ad esempio dirti che l’olio essenziale alla lavanda aiuta a rilassare, o che l’olio essenziale tea tree disinfetta gli ambienti. Insomma si tratta di prodotti naturali che attraverso l’influenza dell’olfatto migliorano il nostro approccio fisico o mentale al mondo esterno.
Esistono oli essenziali antisettici, esistono oli essenziali antibiotici o anche oli essenziali che aiutano le difese immunitarie. Ci sono quelli che si possono assumere per via orale e quelli invece che si odorano semplicemente per sortire i loro effetti. Insomma come dicevamo poc’anzi cambia tutto in base all’olio essenziale che scegli e in base ai risultati che cerchi.
Oli essenziali e cosmesi
Negli ultimi anni anche il mondo della cosmesi ha riscoperto le proprietà benefiche degli oli essenziali. Alcuni di essi infatti a contatto diretto con la pelle riescono a veicolare la sua salute e a restituirle un nuovo aspetto. Ci sono prodotti che si possono usare puri sulla pelle, altri invece che vanno diluiti in acqua o unguenti ma ad ogni modo applicati direttamente sulla pelle leniscono rossori, riducono la produzione sebacea e contrastano ogni problema concernente l’epidermide.
Se compri una crema o un sapone liquido neutro puoi anche di tua sponte aggiungere delle gocce di olio essenziale (tipico esempio è quello alla camomilla o quello alla rosa canina) per ottenere il risultato sperato. In alternativa puoi comprare in erboristeria cosmetici già pronti.
Oli e massaggi
La tecnica della manipolazione (alias massaggi) è un’altra disciplina che si avvale dell’aiuto di un buon olio. Negli unguenti che gli operatori usano per aiutare le mani a scivolare meglio sulla pelle vengono aggiunte delle gocce di olio essenziale (ad esempio quello alla lavanda, quello all’Eucalipto o quello al Rosmarino) per infondere nel cliente che si sottopone a massaggio piacevoli sensazioni anche rilassanti. Buoni vettori per l’uso che viene fatto sono gli oli essenziali alla canapa, gli oli alla calendula, quelli ai semi di lino e all’avocado e così via
Le maschere viso
Vogliamo fare un discorso separato per le maschere viso, ad esempio per quelle in argilla. Con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziali purifichi, detergi, lenisci e idrati la tua pelle.
Bagni rilassanti
Se hai bisogno di rilassarti dopo stressanti giornate di lavoro, un bagno caldo è ciò che fa al caso tuo. All’acqua calda in vasca puoi aggiungere dell’olio essenziale con proprietà rilassanti e rigeneranti, così da fare bene sia al tuo corpo che alla tua mente
Olio essenziale e diffusore di essenze
In ultimo, per chi non ama applicare su di sé prodotti, l’olio essenziale è perfetto anche come profumatore d’ambiente. Ti basta aggiungerlo in un diffusore, e infondere nelle stanze i profumi che preferisci. Scegliendo essenze terapiche, puoi unire utile a dilettevole. Di solito questo è il metodo preferito da coloro che fanno yoga o fanno meditazione per creare in casa la giusta atmosfera, non ti resta che provare.