Oggi come oggi, essere competitivi nel mondo del lavoro significa, per forza di cose, sapere bene l’inglese. Per migliorarlo, più che procedere come autodidatti è il caso di frequentare dei corsi. Non importa che si parli di corsi inglese Palermo o di percorsi didattici organizzati in altre città: in tutti i frangenti, è cruciale chiamare in causa le certificazioni.
Orientarsi tra le varie alternative esistenti può non essere semplice. Le certificazioni di inglese, infatti, non sono poche. Nelle prossime righe, scopriamo assieme le più importanti e in quali casi può essere utile conseguirle.
IELTS
L’acronimo in questione si può sciogliere con le parole International English Language Testing System. Queste certificazioni hanno diversi vantaggi. Innanzitutto, è bene specificare che sono riconosciute in tutti i Paesi appartenenti al Commonwealth. Questo significa che possono risultare valide per chi vuole trasferirsi, per motivi di studio o lavoro, in Paesi come il Regno Unito, l’Australia, il Canada, l’India.
Queste certificazioni d’inglese sono riconosciute anche negli Stati Uniti e in Irlanda, così come in Sudafrica. Per quanto riguarda i percorsi che gli utenti possono seguire, ricordiamo che sono due. Ecco quali:
- Certificazioni Academic, pensate, come è chiaro dal nome, per chi ha intenzione di recarsi a studiare presso uno dei Paesi presso i quali gli attestati sono riconosciuti. Parliamo di certificazioni utili per chi si iscrive a corsi universitari, a master e a dottorati.
- Certificazioni General Training: in questo caso, si ha a che fare con una tipologia di certificazione pensata per gli utenti che hanno bisogno di un ‘pezzo di carta’ per attestare la conoscenza dell’inglese per motivi personali, di lavoro o legati a immigrazione.
TOEFL iBT
In questo caso, il nome della certificazione è un acronimo che si può sciogliere con le parole Test of English as a Foreign Language. Come è chiaro, si tratta di una certificazione specifica dedicata agli utenti non di madrelingua inglese.
Tra le certificazioni d’inglese più celebri al mondo, è un punto di riferimento essenziale quando si parla di attestati necessari per l’iscrizione alle più prestigiose
università britanniche.
Per quanto riguarda le zone del mondo in cui viene riconosciuta, ricordiamo che si tratta di più di 130 Paesi. La somministrazione del test viene concretizzata per via telematica e da parte di professionisti attivi presso centri specializzati.
TOEIC
Il nome di questa certificazione di inglese è un acronimo che si può sciogliere con i termini Test of English for International Communication. Si tratta di una procedura standardizzata che prevede la valutazione della padronanza linguistica del discente attraverso due esami separati. Nel primo, si prendono in considerazione le competenze relative alla Comprensione. Parliamo quindi della lettura e dell’ascolto. Nel secondo, invece, gli esaminatori si focalizzano sulla Produzione, il che implica l’attenzione all’espressione scritta e orale.
Quando si nomina questa certificazione di inglese, si nomina una delle migliori strade scelte per attestare le conoscenze della lingua nell’ambito aziendale e da parte dei professionisti.
A tal proposito, è opportuno specificare che, a seconda del settore lavorativo, c’è un test specifico. Questo significa che gli esami fatti dai medici sono differenti da quelli somministrati agli avvocati.
A questo punto, è naturale chiedersi quali siano le differenze tra queste certificazioni. Oggi come oggi, si può dire che i percorsi siano abbastanza simili tra loro. In tutti i casi appena citati, i test hanno una validità di due anni.
Concludiamo facendo presente l’esistenza di un’altra tipologia di certificazione d’inglese molto importante. Si tratta delle certificazioni Esol Cambridge, rilasciate dall’organismo dell’omonima università britannica che si occupa dell’insegnamento della lingua inglese ai discenti non madrelingua (tra gli esami compresi nel percorso, troviamo il First Certificate).