Palermo è ricca di storia e di cultura. E l’emblema di questo patrimonio culturale è dato dalla Università che ospita. Si tratta di una struttura che affonda le sue radici nella storia ma che al contempo è riuscita a contestualizzarsi all’epoca moderna.
La sede
Gli uffici sono situati presso il palazzo storico di Chiaramente detto anche Steri. Ivi troviamo anche l’aula Magna, che è del tutto peculiare grazie agli affreschi lignei risalenti al 1300. Queste sfumature della struttura che possono apparire inutili, o un di più, aiutano a comprendere la reale portata culturale che l’ateneo offre alle sue matricole.
Non a caso infatti in media conta circa 80 mila persone tra docenti personale e studenti che la frequentano assiduamente.
Le collaborazioni internazionali
Dimostrazione di quanto l’Università di Palermo si ponga bene a favore della cultura è la catena di collaborazioni internazionali che la pongono in relazione con i poli universitari di tutto il mondo. Proprio la sia versatilità in termini di approccio alle materie spinge gli studenti a prediligere l’ateneo a discapito di altri siciliani. E addirittura pare che molti studenti italiani decidano di andare a studiare a Palermo per un’esperienza molto più intensa. Ad oggi si contano oltre 60 mila studenti, molti dei quali sono addirittura stranieri, e che spesso si lasciano andare alla frequentazione di progetti Erasmus per uno scambio accademico degno di nota.
Chi cura gli interessi dell’ateneo, ha a cuore il benessere degli studenti. Per questo si forniscono ai propri frequentatori molti spazi ricreativi nonché sportivi. La struttura infatti è pronta a comprendere e a cogliere tutte le sfumature del territorio e a confrontarsi con le esigenze dettate dalle logiche europee.
Il livello eccelso degli studi
Grazie all’applicazione del metodo chiamato ” processo di Bologna” tutte le università delle Nazioni europee hanno subito un cambiamento innovativo. E ovviamente coinvolta nelle modifiche è stata anche l’Università di Palermo.
Questo processo ha portato ad una intensificazione culturale, che ha permesso di aumentare lo standard e il livello di prestigio delle varie facoltà. La qual cosa inizialmente ha lasciato spaesati gli studenti, ma oggi grazie alle innovazioni, i giovani hanno imparato a coniugare dovere e piacere, hanno capito di poter far combaciare l’amore per lo studio con le proprie esigenze personali. E l’Università palermitana aiuta addirittura ad inserirsi in un mercato del lavoro sempre più selettivo e globalizzato.
Centro Orientamento e Tutorato
Per dare un più efficiente sostegno, l’Università degli Studi di Palermo ha previsto l’attivazione del COT, ovvero il Centro di Orientamento e Tutorato. Si tratta di un servizio totalmente gratuito che dà agli studenti un valido aiuto per far fronte ad eventuali problemi od ostacoli che si presentano nell’arco del percorso accademico.
Ed è grazie al COT che lo studente viene accompagnato sin dalla fase della scelta della facoltà, fino alla programmazione degli esami, cercando, di selezionare la migliore pianificazione confacente alle proprie esigenze.
Supporto didattico
L’Università di occupa anche di agevolare il percorso didattico dei propri studenti disponendo di una struttura bibliotecaria. Per ogni facoltà è prevista infatti non solo una biblioteca o anche più (in totale se ne contano 45) ma anche oltre 270 postazioni internet. Si può in questo modo consultare una vasta gamma di risorse fra riviste, libri, dvd, cd-rom, e altro. Inoltre si mettono a disposizione non solo molti corsi di lingua straniera ma anche molte strutture sportive per invitare i giovani al benessere fisico.
Facile accesso alle strutture grazie ai collegamento con i mezzi
Infine non ricordiamo che non è difficile giungere all’ Università degli Studi di Palermo. Ad esempio, l’aeroporto Falcone-Borsellino dista circa 30 km da Palermo. O anche, in città ci si può facilmente muovere sia in treno, con il Trinacria Express sia in autobus. Ricordiamo poi che Palermo gode di un buon collegamento via mare con le città di Napoli, Salerno, Civitavecchia, Cagliari, Livorno e Genova.
Le facoltà
Le facoltà dell’università di Palermo sono vaste e sono:
- Medicina e chirurgia
- Politecnica
- Scienze di base e applicate
- Scienze giuridiche ed economico-sociali
- Scienze umane e del patrimonio culturale
- Le Scuole a loro volta sono divise nei seguenti dipartimenti[24]:
- Architettura
- Biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata
- Biomedicina sperimentale e neuroscienze cliniche
- Biomedico di medicina interna e specialistica
- Biopatologia e biotecnologie mediche
- Culture e società
- Discipline chirurgiche, oncologiche e stomatologiche
- Energia, ingegneria dell’informazione e modelli matematici
- Fisica e chimica
- Giurisprudenza
- Ingegneria
- Ingegneria civile, ambientale, aerospaziale, dei materiali
- Innovazione industriale e digitale
- Matematica e informatica
- Promozione della salute, materno-infantile, di medicina interna e specialistica di eccellenza
- Scienze agrarie, alimentari e forestali
- Scienze economiche, aziendali e statistiche
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali
- Scienze per la promozione della salute e materno infantile
- Scienze psicologiche, pedagogiche, dell’esercizio fisico e della formazione
- Scienze della terra e del mare
- Scienze umanistiche
- Scienze e tecnologie biologiche chimiche e farmaceutiche
Università degli Studi di Palermo, Palazzo Steri – Piazza della Marina, 61, Tel. (+39) 09123886472. Sito: www.unipa.it